GIOCHIALCHEMICI
”LO SCIAMANO DEL FELTRO” ovvero
“IL FELTRO DELLO SCIAMANO”
Con la realizzazione di questo abito, ho partecipato alla selezione del concorso organizzato dal Coordinamento Tessitori nell'ambito di Feltrosa 2012. leggi.....
LABORATORI ARTISTICI di AUTOPRODUZIONE
Credo nella condivisione come chiave per una crescita dell'essere. Un continuo scambio in cui non c'è distinzione tra dare e ricevere.
I laboratori che propongo hanno come scopo principale leggi.....
LO SCIAMANO DEL FELTRO” ovvero “IL FELTRO DELLO SCIAMANO”
Con la realizzazione di questo abito, ho partecipato alla selezione del concorso organizzato dal Coordinamento Tessitori nell'ambito di Feltrosa 2012.
Il titolo della mostra era: “ Il feltro dello sciamano –
sulle orme di Joseph Beuys”.
L'abito non è stato selezionato per partecipare alla mostra, ma poterlo realizzare è stata per me una grande opportunità.
Un viaggio dentro e fuori la materia. Dentro e fuori me. Fino al dolce sentire che non c'è dentro né fuori. Nessuna vera barriera se non quella che scegliamo di avere.
Siamo noi stessi i creatori dei nostri limiti, insicurezze e debolezze come della nostra forza, pace e felicità.
L'albero, ancora una volta, mi ha condotto in questo viaggio.
Indossando l'abito, il nodo di quercia poggia dove più si può “sentire”.
La trasformazione ha inizio, i livelli coinvolti nella mutazione sono più d'uno.
Quella che sembra la corazza di una guerriera, a un tratto ne scopre i punti deboli, mostra gli organi che dovrebbe celare, fino a spogliarla di ogni difesa.
Porta in superficie la sua essenza rendendola nuda e visibile. Apre un passaggio nel punto che più doveva essere protetto. Succede quello che non poteva essere: svanisce la paura.
L'albero le ricorda l'interezza dell'essere. Come un guardiano. ne custodisce il simbolo mantenendolo vivo e vibrante. E' il suo spirito. La sua forza.
"Ogni essere umano rappresenta in sé l'umanità intera.
Scoprire questo fatto, al di là di ogni dubbio,
che voi rappresentate veramente in voi stessi ogni altro essere umano,
vi dà una forza e una vitalità straordinarie”
(J. Krishnamurti)